domenica, settembre 10, 2006

Il saluto del Pilota


[...]Alla fine giungemmo tanto al largo che dei due piloti non ci fu più bisogno. La massiccia barca a vela che ci aveva accompagnato cominicò ad accostarsi alla banda.
Fu una cosa non spiacevole e curiosa quanto Peleg e Bildad si commovessero in questa circostanza, specialmente il capitano Bildad. Poiché, non era ancor deciso ad andarsene; non ancora deciso a lasciare per sempre una nave incamminata a un viaggio così lungo e pericoloso, al di là di tutti e due i Capi delle tempeste; una nave in cui qualche migliaio dei suoi dollari duramente guadagnati era investito e in cui un vecchio collega veleggiava da capitano: un uomo quasi vecchio come lui e che ancora una volta partiva a incontrare i terrori della terribile mascella; non era ancora deciso a dire addio a tutto ciò che per lui era tuttora così traboccante d'interessi di ogni sorta. Il povero vecchio Bildad indugiò a lungo, misurò la coperta a passi ansiosi, corse giù nella cabina a dirvi un'altra parola d'addio; tornò in coperta e guardò sopravvento, guardò i flutti immensi e sconfinati, limitati soltanto dai remotissimi continenti orientali invisibili, guardò a terra, guardò in aria, guardò a destra e a sinistra, guardò dappertutto e in nessun luogo e, alla fine, macchinalmente cogliendo un cavo sulla sua caviglia, afferrò convulso per una mano il solido Peleg e sollevando una lanterna stette per un attimo eroicamente a fissarlo in faccia, come per dire: «Però, amico Peleg, lo sopporto: sì».[...]

Herman Melville, Moby Dick capitolo XXII


Il team Ferrari commenta così il nuovo traguardo di Schumacher:


«Michael Schumacher concluderà la sua carriera agonistica al termine del campionato del Mondo 2006». Lo si legge in un comunicato stampa diffuso al termine del GP d'Italia dalla Ferrari. «Indipendentemente dall'esito del campionato in corso, Michael lascerà la F.1 come detentore di quasi tutti i primati. Fino ad oggi, ha conquistato sette titoli mondiali piloti e ha contribuito ad altrettante vittorie delle sue squadre nel campionato Costruttori. In 247 partecipazioni a un GP di F.1 (178 al volante di una Ferrari), le vittorie sono state 90 (71), le pole position 68 (58) e i giri più veloci in gara 75 (52); i punti iridati accumulati sono 1354, di cui 1051 con le monoposto di Maranello.
Nessuno nel mondo dell'automobilismo sportivo ha saputo fare meglio di lui. L'unico primato che, conseguentemente alla sua scelta, non potrà battere sarà quello delle partecipazioni a un GP: Michael potrà arrivare a 250 presenze, a solo sei lunghezze dal record di Riccardo Patrese. Schumacher è parte della Scuderia Ferrari da undici stagioni, una dimostrazione di fedeltà che non ha eguali in F.1, conquistando, finora, 5 titoli Piloti e contribuendo al successo della squadra in 6 campionati Costruttori. Nessun altro pilota aveva mai vinto tanto con i colori della Scuderia.