lunedì, agosto 29, 2005

Ikea

Ingannato dalle ultime informazioni che avevo ricevuto su ikea, venerdi scorso ho accettato (in realtà mi sono semplicemente lasciato trascinare senza puntare i piedi) di farci la tradizionale "escursione" di fine estate senza protestare troppo e soprattutto senza chiedere nulla in cambio inutile dire che le informazioni, che riporto sotto per completezza, erano pubblicità ingannevole così non ho trovato il tavolo da salotto che cercavo.





Per il resto quasi tutto come sempre, ovvero:

ho scambiato sguardi di compassione, complicità e comprensione con alcuni degli altri esemplari maschi presenti che si aggiravano sperduti come me

ho avvistato almeno 15 esemplari del sesso opposto che appagavano particolarmente il mio senso estetico (menzione d'onore a quella con la maglietta rossa, a quella con la maglietta verde e a quella con la minigonna che andava in un gruppetto)

mi sono convinto che ci stiamo definitivamente lasciando alle spalle la crisi demografica: non avevo mai visto tante donne incinte in poco tempo e tutte nello stesso posto

questa volta ho visto litigare solo tre coppie, ma una si è lascita sotto i miei occhi (strano che noi questa volta non abbiamo litigato - ma bisogna considerare che c'era anche J.P., detto el catalán, che ho sempre dovuto dire si e portare tutto il peso io)

sul coperchio del water di uno dei bagni in esposizione ho letto l'avvertimento che diceva di non utilizzarlo perchè non era funzionante, e ho cercato di immaginare cosa li ha potuti portare a mettere un avviso del genere

quando ormai non ce la facevo più e ho sentito il pianto di un neonato per un attimo ho creduto che fossero degli altoparlanti a diffonderlo e subito dopo ho pensato che qualcuna delle donne incinte avesse appena partorito...

alla fine quando avrei potuto battere tutti i record di carico sulla macchina ho dovuto rinunciare perchè due metri e trentasei non c'entravano proprio