mercoledì, gennaio 31, 2007

Problemas de pareja

Aunque no entiendas el italiano te ruego que hagas un esfuerzo y leas esto, va a valer la pena


Egregio Direttore,

con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti, dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: " ... se non fossi già sposato la sposerei subito" "con te andrei ovunque".

Sono affermazioni che interpreto come lesive della mia dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all´uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba considerarmi "La metà di niente". Nel corso del rapporto con mio marito ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la serietà e la convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto familiare stabile, per la consapevolezza che, in parallelo alla modifica di alcuni equilibri di coppia che il tempo produce, è cresciuta la dimensione pubblica di mio marito, circostanza che ritengo debba incidere sulle scelte individuali, anche con il ridimensionamento, ove necessario, dei desideri personali. Ho sempre considerato le conseguenze che le mie eventuali prese di posizione avrebbero potuto generare a carico di mio marito nella sua dimensione extra familiare e le ricadute che avrebbero potuto esserci sui miei figli.

Questa linea di condotta incontra un unico limite, la mia dignità di donna che deve costituire anche un esempio per i propri figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle mie figlie femmine, ormai adulte, l´esempio di donna capace di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un´importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l´esempio di madre capace di amore materno che mi dicono rappresento per loro; la difesa della mia dignità di donna ritengo possa aiutare mio figlio maschio a non dimenticare mai di porre tra i suoi valori fondamentali il rispetto per le donne, così che egli possa instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati.

RingraziandoLa per avermi consentito attraverso questo spazio di esprimere il mio pensiero, La saluto cordialmente.

Esta carta ha sido enviada hoy al director del periodico la Repubblica, la autora es

Veronica Lario: la mujer de Berlusconi.


Lo que ha pasado es que el Berlusconi el sabado pasado en una fiesta se ha pasado y ha empezado a mostrar su apreciamiento a todas las mujeres presentes, la cosa se ha sabido y la mujer no puede más:
escribe a Repubblica para exigir a su marido que le pida perdon publicamente.
Hay que recordar que Berlusconi tiene a su espaldas un largo historial de situaciones en que su aprecio por las mujeres le ha ocasionado problemas: el más eclatante fue un accidente diplomatico cuando, en resumidas cuentas, dijo que había utilizado sus dotes de playboy con Tarja Halonen el premier de Finlandia para que la Tarja Halonen para asegurarse que la authority alimentaria tuviera su sede en Parma.



Como de costumbre el partido del premier italiano ha adoptado la estrategia del victimismo: todo es falso, es una exageración, es una conspiración y que todo es un malentendido.

Pero repasemos que es lo que el sabado pasado ha enfurecido Veronica Lario:

Aida Yespica le dice "Presidente, con usted me iría a una isla desierta", él contesta: "Yo, contigo, iría a cualquier sitio".
En su día ya había hecho una de las suyas con Aida Yespica: la modelo es venezuelana y en ocasión de una visita de Hugo Chavez en Italia le obligó a hablar con la modelo por telefono, aunque el no quisiera.













Siempre el sabado ha dicho de Mara Carfagna ex soubrette y actualmente diputada de Forza Italia: "Si ya no estuviera casado me casaría con ella".
Presentando Micaela Biancofiore a Mara Carfagna ha dicho:
"Como podeís comprobar en Forza Italia las mujeres son guapas además de competentes"













Durante la misma cena ha dicho a Melissa Satta que llevaba un vestido casi inexistente en la parte posterior:"Veo que ha ahorrado en la sartoria, señorita... Mire que conozco su padre y le llamaré la aviso..."















Y mientras escribia este post Berlusconi ha contestado a su mujer le ha escrito una carta.

Pero porque no se pelean en su casa y a gritando como todo el mundo en lugar de ocupar miles de paginas de periodicos?

1 Comments:

Blogger SallanWorld said...

Señor Lo Sapevo, no sabe usted la suerte que tiene de ser italiano...

Que Sonsoles o Ana Botella de Aznar escriba una carta así a un periódico es inconcebible: son absolutamente incapaces. La mujer de Berlusconi le ha dado una lección a las dos. A España le faltan no menos de quinientos años de civilización para que pueda suceder algo así...

01:06  

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