lunedì, luglio 10, 2006

Le ha dicho terrorista


Un recompilatorio de noticias (extrañas) originadas por la victoria de Italia: reclusos que se escapan, gente caida de techos de coches, sicarios de la camorra en acción, gente que queda mutilada, varios muertos

12:07 Sardegna, una molotov colpisce un auto di tifosi
Poco prima della mezzanotte di ieri sera una ventina di ragazzi stavano festeggiando la vittoria della nazionale quando il cassone del camioncino dove viaggiavano è stato bersagliato dal lancio di alcune bombe molotov. Tra i giovani tifosi, giunti a Lanusei
dal vicino paese di Arzana, sette ragazzi, in gran parte minorenni, sono rimasti feriti e ustionati e sono ora ricoverati nell'ospedale di Lanusei. "Volevano ammazzarci", hanno raccontato alcuni di loro ai genitori che si sono precipitati nella notte in ospedale. "Rischiavamo di morire bruciati, ma che cosa abbiamo fatto, volevamo solo festeggiare", ha aggiunto un ragazzino ricoverato nel Reparto pediatria. Sul fatto stanno svolgendo le indagini i carabinieri dela Compagnia di Lanusei.

12:03 Alghero, evade dal carcere durante la partita
Ha approfittato della finale dei mondiali di calcio fra Italia e Francia ed è scappato di galera. E' successo ieri sera nel carcere di Alghero, dove Roberto Loi, 38 anni di Porto Torres, è evaso approfittando della confusione all'interno del carcere. Il detenuto sarebbe dovuto restare recluso fino al 2016 per scontare un cumulo di pene.
Loi è ricercato da carabinieri e polizia da ieri sera, quando la sua assenza è stata notata ed è scattato l'allarme.

11:35 Rieti, giovane perde due dita
Durante i festeggiamenti a Rieti un ventunenne di Poggio Moiano ha perso due dita di una mano, probabilmente per lo scoppio di un petardo. Il giovane dopo un primo ricovero presso il pronto soccorso di Rieti, è stato trasferito presso una struttura ospedaliera della capitale.

11:08 The Guardian: Materazzi insulta Zidane come "terrorista"
La reazione di Zidane contro Materazzi sarebbe stata provocata dalla parola 'terrorista' che il calciatore italiano avrebbe rivolto al capitano francese. Lo sostiene l' edizione 'on line' del quotidiano britannico 'The Guardian'. Zidane - scrive il quotidiano - "è stato certamente provocato, ci sono stati accenni la scorsa notte che Materazzi l' abbia chiamato 'un terrorista', ma Zidane avrà ragione di maledire la sua stupida reazione".

10:34 Un morto nel salernitano
Luigi Salimbene, un ragazzo di appena 16 anni è morto a Buccino, nel salernitano durante i festeggiamenti. Il giovane, in auto con amici, si è sporto con il corpo fuori dal finestrino della vettura per sventolare la bandiera tricolore, l'auto è sbandata, poi si è ribaltata e il ragazzo è rimasto schiacciato. Inutili i soccorsi: trasportato all'ospedale di Oliveto Citra, il 16enne non è sopravvissuto.
Il sindaco di Buccino Nicola Parisi ha annunciato per domani - giorno dei funerali del ragazzo, dopo l'autopsia di rito - una giornata di lutto cittadino.

10:30 Enna, 20enne cade dal tetto dell'auto: è grave
In provincia di Enna un ventenne di Regalbuto che si festeggiava sul tetto di un'auto durante il carosello per le vie della cittadina, ha perso l'equilibrio precipitando sull'asfalto. Il giovane è stato trasportato all'ospedale di Leonforte (Enna) dove è ricoverato con prognosi riservata.

09:50 Portofino, muore in acqua dopo i festeggiamenti
Un ventenne di Cernasco Sul Naviglio, Carlo La Cavenaghi, è morto alle 5,30 di questa mattina nelle acque di San Michele di Pagano, frazione di Santa Margherita, a poche centinaia di metri da Portofino, dilaniato dall'elica del gommone sul quale insieme ad un amico, pure lui ventenne, era uscito per festeggiare la vittoria ai Mondiali della nazionale di calcio. Secondo una prima ricostruzione il giovane ha deciso di uscire in mare per un bagno all'alba. L'amico avrebbe perso il controllo della piccola imbarcazione e La Cavenaghi sarebbe caduto in mare. Il gommone avrebbe preso a girare su se stesso impazzito e l'elica del motore fuoribordo avrebbe dilaniato il ragazzo.

09:34 Sicari della Camorra in azione durante i festeggiamenti
Sicari della camorra in azione a Napoli durante i festeggiamenti per la vittoria degli azzurri. Una faida tra gli Stabile e il clan Lo Russo: un morto e due feriti, una delle quali è una ragazza di 17 anni vittima innocente, è il bilancio di un raid nel quartiere di Chaiano che aveva come obiettivo Michele Coscia, 29 anni, pregiudicato, fratello di Alberto, affiliato al clan Stabile ucciso a maggio di due anni fa. L'uomo è stato crivellato di colpi al torace, agli arti e alla schiena mentre si trovava in un bar di corso Chiaiano per brindare dopo la finale con la Francia; trasportato al Cardarelli, Coscia è moto poco dopo l'arrivo in ospedale.